“La creatività è il segno dell’umana spiritualità. I percorsi creativi danno forme nuove alle cose del mondo così che si genera un ambiente a misura d’uomo. Con essi l’individuo conferma di possedere una spiritualità personale, di trasformare delle cose del mondo, di progettare la propria eternità. La creatività prorompente contro l’alienazione dei singoli e delle collettività.
In un’era annoiata e preoccupata, occorre riscoprire la creatività per uscire dai segni della globalizzazione massificante e per aspirare ad un’era di promozione umana personalizzante. La creatività è segno di futuro, segno di gioia, segno di libertà. Il cammino di liberazione dell’uomo dalla noia mortale del conformismo, della secolarizzazione, del consumismo esige rinnovata creatività.
L’arte come denuncia e come annuncio conserva e sprigiona l’umana creatività, poiché rende l’individuo cosciente della propria genialità e dona alle collettività sublimazioni estetiche…”Carlo Chenis